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Perchè siamo tutti innamorati del Jack Sparrow di Johnny Depp?

Potrei incominciare e finire quest'articolo in 2 frasi, dicendo semplicemente che è uno dei migliori personaggi mai creati nella storia del cinema, dalle mille sfaccettature, sempre coerente con le sue scelte, con una continuità e una backstory incredibili e che ovviamente è stato reso perfetto dall'anima di Johnny Depp.



Quando nel 2003 uscì nelle sale "La Maledizione della Prima Luna", probabilmente nessuno si sarebbe mai aspettato un successo simile per una saga creata in base ad un'attrazione presente a Disneyland. Il sogno di Johnny era da sempre poter interpretare un pirata, e direi che lo ha decisamente realizzato, con la grande collaborazione del regista Gore Verbinski, anch'egli entusiasta del progetto. L'amore e la dedizione applicata per i film traspare ad ogni frame, la scelta dei costumi, specialmente quello del nostro capitano, sono stati personalizzati in modo da accordarsi alla personalità e ai modi di fare di ogni personaggio. Le ambientazioni, la colonna sonora spettacolare e gli effetti speciali in CGI contribuirono notevolmente alla nascita di un mito. I film con ambientazioni piratesche erano andati persi nel tempo, l'arrivo di personaggi così nuovi, particolari e stranamente umani sconvolse tutti. Nel cast oltre a Depp, troviamo Orlando Bloom, reduce dal successo della trilogia de "Il Signore degli Anelli" di Peter Jackson, dopo aver appeso arco e frecce e aver salutato le vesti di Legolas (che riprenderà ne "Lo Hobbit"), si ritrova nuovamente in costume, pronto a regalarci un altro personaggio indimenticabile come Will Turner, affiancato dalla meravigliosa Keira Knightely, agli inizi della sua florida carriera, quando era la decisa e innamorata Elizabeth Swann, futura regina dei pirati.

Le rocambolesche avventure delle ciurme dei Capitani Hector Barbossa e Jack Sparrow ci hanno portato ad una costante evoluzione dei personaggi, colpi di scena, magia, tesori, pirati non-morti, kraken, storie d'amore, famiglia, ma soprattutto, guai, e quando mi riferisco ai guai, intendo la moltitudine di fallimentari piani di Jack, che spesso e volentieri, anzichè migliorare la sua situazione, si ritrova messo peggio di prima, è ancora un mistero per tutti noi come riesca sempre a spuntarla alla fine, in un modo o nell'altro.




Penso che possiamo tutti concordare sul fatto che la vera forza di Pirati dei Caraibi sia Jack Sparrow, dai suoi scanzonati e astratti ragionamenti che ci tengono incollati a cercare di trovare il punto del discorso, tra una corsa pazza e qualche urlo a suon di "Io ho un vaso di terra", un'esorbitante quantità di Rhum e una continua ricerca di riconquistare la sua amata Perla Nera dopo averla persa per la centesima volta. Le continue stranezze del nostro capitano lo hanno fatto entrare in fretta nei cuori di tutti noi, l'amore che Depp ha messo nella costruzione di questo personaggio che, col tempo, è diventata una sua naturale estensione, un motivo di riconoscimento, un altro costume nel suo grande armadio dei personaggi. Il fatto che egli stesso abbia contribuito in modo attivo alla creazione vera e propria di Jack e che si sia più volte scontrato con i vertici della Disney, che identificavano Jack come non idoneo a un pubblico giovane, che poi, come tutti sappiamo, è diventato iconico anche per il essere completamente fuori dai canoni, solitamente infatti, i pirati venivano mostrati come uomini duri, temprati dalla vita e raramente sorridente, eppure con lui abbiamo completamente demolito questa figura quasi gotica e tetra, creando una nuova versione della storia. Due entità imprescindibili legate per sempre.


Per 5 film abbiamo avuto il privilegio di viverlo e vederlo evolversi, con il sesto capitolo ormai alle porte, ancora non troppo identificato, né come reboot/remake, né come sequel o spin-off, dobbiamo rassegnarci al fatto che non rivedremo nessuna corsa leggiadra verso la fuga a bordo della Perla Nera, si chiude un grande capitolo.




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