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The Good Place ci fa diventare delle persone migliori?

Per quattro mirabolanti stagioni siamo stati accompagnati dal più caotico dei team che avremmo potuto desiderare, una premessa innovativa, un prodotto fresco, che non solo intrattiene, ma fa anche riflettere e crescere come individui, tra risate, colpi di scena totalmente inaspettati e lacrime virili.



Tutto inizia in modo estremamente naturale, una ragazza in una stanza, una scritta rassicurante e un sorriso di quella che all'apparenza sembra una figura affidabile. Eleanor è morta, shock, ma è finita nella parte buona, ergo, per quel poco che sappiamo dovrebbe essere una brava persona, in realtà c'è stato uno scambio di persona, cosa che potremmo capire alle poste, ma non in paradiso, alla nostra protagonista viene presentato Chidi, uno studioso di filosofia con più ansie che capelli, che dovrebbe essere la sua anima gemella. La nostra Eleanor sa di non essere nel posto giusto, i problemi non tardano ad arrivare ed improvvisamente ci troviamo catapultati in un videoclip di Katy Perry. Poi la scelta, diventare una persona migliore con l'aiuto di Chidi. Da qui ha inizio tutto, la continua evoluzione di Eleanor, e di Jason, in un certo senso spinti dalla situazione a volersi dimostrare all'altezza del luogo in cui sono erroneamente finiti, come un glitch nel Matrix. Tutto sembra andare per il verso giusto fino all'arrivo di quella che si pensava essere la vera Eleanor, colei a cui spettava il posto nella parte buona, qualcuno deve lasciare la parte buona, tutti cercano di sacrificarsi per aiutare gli amici a rimanere nella parte buona, fino a quando la nostra bionda eroina si rende conto della situazione tutt'altro che paradisiaca, i 4 protagonisti non sono nella parte buona, sono infatti finiti nella parte cattiva a torturarsi a vicenda.


Il piano del demone Michael è stato svelato, e non gli resta altro che resettarli e ricominciare l'esperimento, che fallisce inevitabilmente ogni volta, i 4 diventano però ogni versione migliori della precedente, con l'aiuto del nostro amabile demone di quartiere tornano sulla terra, e ha inizio un grande viaggio di redenzione e di miglioramento personale. Loro migliorano, ma scoprono che nessuno ha raggiunto la parte buona da centinaia di anni, perchè il calcolo del punteggio è legato ad un sistema antiquato.

Il loro obiettivo diventa poi, dimostrare che con la loro esperienza di "finta parte buona" avendoli messi in un ambiente che gli ha consentito di imparare dai loro errori senza causare conseguenze gravi o irrimediabili, può rivelarsi una valida opzione per redimere le anime che durante il loro tempo sulla terra non sono diventati eccelsi, ma non hanno colpe gravi. Persone comuni, che senza l'aiuto del nostro improbabile gruppo di amici non avrebbero avuto scampo.


Tutti loro affrontano un grande viaggio interiore che li ha portati a migliorarsi, non per dimostrare qualcosa a qualcuno, non per meritare un premio, ma solo e soltanto per essere in pace con sé stessi e "vivere" più serenamente. Imparano dai loro errori come tutti, sono umani, veri, ma hanno coraggio da vendere che li ha spinti ad esplorare i loro limiti, ad accettarsi e ad affrontare il loro destino.

Jason era finito nella parte cattiva per via della sua impulsività, per le sue decisione prese fintroppo a cuor leggero e per la sua totale ingenuità di fronte alle conseguenze delle sue azioni, attraversa la porta nel finale dopo aver imparato ad essere più calmo e riflessivo, a dare maggior peso alle azioni e ne esce più sereno e saggio.



Tahani è finita nella parte cattiva perché aiutava gli altri solo per interesse personale, in modo ironicamente egoistico, per farsi notare ed amare dai genitori che in ogni occasione preferivano la sorella, diventa alla fine un architetto, non per avere qualcosa in cambio ma per il solo volere di aiutare, seguendo una vocazione.


Chidi, segnato da una breve vita fatta di indecisioni ed etica, ha più volte causato male a sé stesso e a coloro che gli stavano intorno per la sua mancanza di polso, compie alla fine la scelta decisiva senza dubbi e in completa consapevolezza, conclude il suo percorso dopo aver trovato molte risposte e un'anima gemella.


Per finire, Eleanor, probabilmente colei che più di tutti ha compreso quanto le sue azioni in vita fossero terribili, quanto portare rancore e vendicarsi non l'ha mai fatta stare meglio e come invece perdonare e andare oltre può toglierti un peso enorme dallo stomaco, ha imparato come essere gentili, disponibili e non dare sempre il peggio di sé aiuta. Nonostante l'infanzia e l'adolescenza terribili che ha affrontato è diventata una donna forte ed indipendente, poi anche una fonte di ispirazione per gli altri, per la sua grande forza di volontà. Prima di finire nella parte cattiva era egoista e non si è mai curata degli altri e non le interessava aiutare, attraversa la porta dopo aver aiutato tutti i suoi amici, dopo ver assunto per un breve ma faticoso periodo il ruolo di architetto conseguentemente alla crisi di Michael, dopo aver offerto supporto e amicizia a chiunque ne avesse bisogno e dopo aver rivoluzionato l'aldilà.


In conclusione, possiamo dire che si diventa migliori dopo aver vissuto questa serie? Tendenzialmente direi di sì, ci insegna a curarci degli altri e a prestare attenzione ai dettagli e alle piccole cose che rendono meravigliosa la nostra esistenza terrena, ci fa apprezzare l'etica e la filosofia e dimostra che il nostro passato non ci definisce e che non è mai troppo tardi per cambiare e migliorarci.



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